Siccome Microsoft una ne fa 100 ne pensa, ha deciso “democraticamente” che Windows 10 deve avere l’aggiornamento automatico e non possiamo bloccarlo.
Questa stupenda idea, ha fatto sì che alcuni/molti utenti con multiboot e partizioni linux effettuato il conclamato Windows 10 update Anniversary si siano trovati senza più alcuna partizione linux. Windows Update infatti effettua la CANCELLAZIONE della o delle (non è chiaro esattamente) partizioni linux, con conseguente perdita di tutti i dati.
Non è ancora dato da sapere, se questo grave problema si verifica in determinate condizioni, perchè si verifica, se è un bug della microsoft, se invece è una decisione consapevole o cosa.
Quindi come fare a bloccare quest’aggiornamento ?
C’è chi dice, basta non utilizzare windows … certo, personalmente lo uso ogni 30-40 giorni, quando sono costretto a usare specificatamente software windows che non girano su wine e mi seccherebbe che proprio quel giorno mi partisse l’aggiornamento automatico cancellandomi i dati, anche se ho i backup. Vediamo quindi come fare, ho provato e pare funzionare
Prima di tutto, non mi assumo la responsabilità nel caso per qualche motivo, l’aggiornamento “partisse” ugualmente, ecco quello che dovete fare :
- BACKUP Partizioni e dati Linux
- Disconettete il pc da internet sia via ethernet che wireless per impedire di scaricare l’aggiornamento mentre cercate di disabilitare il tutto
- Avviate il pc e selezionate Windows 10 nel boot
Una volta pronti …
- Tasti : Windows + R
- Nella casella scrivere : services.msc
- A questo punto nella finestra che si aprirà cercate la riga Windows update e arrestate Windows Update e poi disabilitatelo (da tasto dx/Proprietà)
E il gioco è fatto o almeno spero.